Venerdì 20 marzo
Joyy

Manchester, così tante domande…Perché? Perché un giovane uomo di neppure 24 anni, padre, marito, cantante di una band sulla cresta dell’onda ed alla vigilia del vero successo decide di farla finita? Non lo sapremo mai veramente. Ma quello che sappiamo è che in certi momenti della nostra vita certi pensieri possono diventare enormi. Da gestire, da riordinare. La nostra mente può diventare il nostro peggior nemico, non solo perchè conosce ogni nostra debolezza ma perchè è chi le crea. Nato da un’idea di Marino Gabriel ed Alfonso Sista, Joyy è uno spettacolo teatrale che vede protagonista proprio lei. La mente di Ian Curtis interpretata dall’attrice Giorgia Brusco. Colei che si accanisce su di lui in continui crescendo emotivi sottolineati dai paesaggi sonori creati in diretta da Simone Perna (3 fingers guitar, Viclarsen – si proprio lui), che impersona il corpo del leader dei Joy Division interpretandone il repertorio. Heart and Soul. One will burn. Una vera e propria lotta mozzafiato. Squarci di luce che illuminano le viscere in subbuglio.